In una località dove circa un quarto degli abitanti si dedicano alla ricerca del tartufo si è voluto ricordare il cane, il migliore amico dell’uomo, che lo accompagna giornalmente nella ricerca del prezioso tubero.
A Sant’Angelo in Vado (PU) si è eretto un monumento dedicato a ringraziare il fido compagno di tante ore trascorse attraverso le vallate, attraverso boschi di querce, alla continua ricerca del Tartufo Bianco Pregiato. La targa posta sul monumento riporta la seguente dicitura: “I Tartufai all’inseparabile compagno di cerca e di cammino”, un messaggio indelebile che testimonia questo legame inseparabile. La statua raffigura un cane nell’atto dello scavare alla ricerca del tubero.
Il monumento fu eretto nei primi anni Ottanta, sorge di fronte al Centro Sperimentale di Tartuficoltura di Sant’Angelo in Vado, ma per meglio onorare il loro fidato compagno a quattro zampe gli organizzatori della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato hanno considerato di spostarlo proprio all’ingresso della Città del Tartufo.
Le nozze d’oro della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato saranno l’occasione per spostare la statua in modo da portare al centro della Mostra non solo i frutti della ricerca, i pregiati tuberi, ma anche l’artefice della loro scoperta.
In una cittadina con meno di quattromila abitanti, dove i cavatori sono quasi un migliaio, ognuno ha un suo stile personale di ricerca: alcuni tartufai camminano velocemente, altri invece si dirigono direttamente in un dato luogo, come esistono tartufai giovani e altri meno giovani, chi è paziente e persone meno pazienti. L’amico a quattro zampe (con le sue varie razze), si adatta alle abitudini del padrone, formando un tandem molto affiatato.
Un’eccellente robustezza, la resistenza e una cerca veloce sono le caratteristiche fondamentali ricercate nella famiglia dei braccoidi (il bracco tedesco, il bracco ungherese e il bracco italiano), ma anche del pointer o addirittura di incroci tra i due (bracco/pointer). Mentre la docilità, la precisione e l’accuratezza durante la cerca sono invece le caratteristiche del lagotto romagnolo.
A Sant’Angelo in Vado esistono numerose tipologie di cane, ma per un risultato proficuo nella cerca del Tartufo l’importante è scegliere come compagno di avventura il cane che più si adatta alla nostra personale filosofia di ricerca.
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